Mercoledì 19 giugno e, fino a domenica, Ostra ospita “Tracce – Osservatorio sul Teatro contemporaneo”, che offrirà spazi di approfondimento, incontro, relazione, conoscenza, esperienza oltre a quotidiani appuntamenti a Teatro. L’iniziativa è promossa dalla UILT nazionale, in collaborazione con il Comune di Ostra.

Gli spettacoli, selezionati attraverso un bando nazionale e proposti da compagnie che arrivano da ogni parte d'Italia, andranno in scena sul palcoscenico del Teatro "La Vittoria".

Se la prima giornata ha in agenda la presentazione di tutte le Compagnie e la rappresentazione

dell’ intenso spettacolo “Fino a consumare le scarpe” di Teatro delle Brame aps, nella giornata di giovedì 20 giugno saranno protagonisti i testi, le musiche e la drammatizzazione de  “L’ Ultima Estate”.

Alle 16:00 l’autore e compositore Marcello Filotei presenterà il libro omonimo, condividendo anche la genesi dell’opera musicale e di quella teatrale affidata all’Officina Teatro LMC di Erice (TP).

Quest’ultima metterà in scena, alle ore 18:00, il libero adattamento delle due opere del musicista, compositore e giornalista italiano Massimo Filotei : una letteraria, la cui introduzione è stata scritta da Papa Francesco, e l’altra musicale. Entrambe sono state ispirate dalle terribili vicende del terremoto che il 24 agosto 2016 ha distrutto Pescara del Tronto. Un lavoro apparentemente astratto, ma pregno di emozioni e vite di personaggi scomparsi tra le macerie. Il personaggio principale de L’ultima estate, che tutto vede e contiene ed è incarnato in scena dalla danzatrice e coreografa di Officina Teatro LMC Lucia Poma, è colui che ha vissuto in prima persona la tragedia della perdita e che ora raccoglie la voce delle anime che lo hanno accompagnato in vita. Il tutto è stato curato dal regista Enzo Caputo, direttore e fondatore della scuola di teatro della Compagnia siciliana, che spiega: “l’affinità della musica di Filotei  ha dato ai nostri percorsi di ricerca e sperimentazione una marcia in più. Quando Marcello ci parlò del suo libro e dell’opera musicale L’ultima estate e ci affidò il compito di creare un’opera teatrale sulla sua tragedia personale ne fummo totalmente felici e onorati.”

Sempre giovedì, dal mattino, parte il laboratorio teatrale “Identità colonizzate/performatività liberate” ed arriva ad Ostra il primo ospite internazionale: il laboratorio, infatti, è ideato e condotto dalla performer egiziana Nora Amin. Danzatrice, regista di opere teatrali, scrittrice, educatrice, traduttrice e attivista attenta ai temi del femminismo e della giustizia sociale, l’artista egiziana è un talento dalla straordinaria poliedricità. Nelle giornate di giovedì e venerdì il percorso artistico, che propone, mette al centro il corpo come modalità espressiva, e lo rende protagonista di un programma di esplorazione e allenamento.

Gli ingressi a tutti gli eventi sono gratuiti.

Per info e prenotazioni: cultura@comune.ostra.an.it 

L'evento è aperto a tutti gli interessati.

Ingresso gratuito